Istituto Rudy Lanza - Alta formazione in Naturopatia

Istituto Rudy Lanza - Catalogo bibliografico delle tesi

Gli abstracts delle tesi in Naturopatia elaborate presso l'Istituto Rudy Lanza

Il cibo, le emozioni, il benessere

Autore/autrice
Albani Paola
Anno
2020
Numero
1843

Abstract

Con questa tesi, vorrei basare l’argomento “benessere” considerando l’impatto che il cibo e le emozioni hanno sul nostro stato di salute.

Nel primo capitolo ho posto l’attenzione sulla struttura del nostro Sistema Nervoso quale sede di ricezione/elaborazione/risposta a tutti gli input sensoriali e motori; di seguito ho presentato il Sistema Nervoso Centrale e il Sistema Nervoso Periferico allo scopo di comprendere la diversificazione dei compiti che hanno in relazione alle diverse situazioni che ci troviamo a dover affrontare. Ho voluto descrivere la corteccia cerebrale e le aree funzionali per arrivare a parlare dei nostri cinque sensi quale collegamento con il mondo esterno.

Nel secondo capitolo ho considerato il sistema limbico e le principali strutture che lo compongono; in particolare l’ipotalamo, l’esistenza dell’asse ipotalamo-ipofisario e il rilascio ormonale a seconda dell’emozione provata; in particolare ho posto l’attenzione sulle ghiandole surrenali in quanto coinvolte nel rilascio di ormoni legati a molte funzioni metaboliche.

Dal momento che gli ormoni sono sostanze regolatorie, nel terzo capitolo ho voluto parlare dell’omeostasi quale capacità del nostro organismo a conservare le proprie caratteristiche nel continuo “gioco” di autoregolazione tra l’ambiente che ci circonda e l’ambiente interno. Inoltre ho citato la cronobiologia e i ritmi circadiani quale riferimento da rispettare per avere migliori performance a livello metabolico.

Nel quarto capitolo ho raggruppato i macro e micro nutrienti, le membrane cellulari quali porte d’ingresso per gli scambi di sostanze chimiche, minerali e vitamine.

Nel quinto capitolo ha preso forma una parola molto in uso ai giorni nostri: lo stress e le risposte del nostro corpo alle continue sollecitazioni esterne.

Nel sesto capitolo ho riflettuto sui cambiamenti del rapporto tra uomo e natura e il nostro mutato approccio nella ricerca del cibo quale fonte di benessere e appagamento tanto da dover considerare taluni alimenti “comfort food” (cibo di conforto).

Nel settimo capitolo ho voluto riferirmi alla Neurogastronomia per spiegare di come il gusto sia strettamente legato alle nostre esperienze e come di conseguenza taluni cibi “mood food” (cibo d’umore) possano condizionare il nostro umore stimolando la secrezione di ormoni quali la Serotonina, Dopamina, GABA, Noradrenalina; di seguito ho voluto chiudere il cerchio ponendo nuovamente al centro dell’attenzione l’ipotalamo quale sede del controllo del Sistema Nervoso Autonomo e Sistema endocrino per poter parlare del meccanismo fame-sazietà e degli ormoni con funzione oressizzante o anoressizzante cioè che stimolano o inibiscono la fame.

Nell’ottavo capitolo mi è parso significativo accennare all’anatomia dell’iride e concludere questo elaborato con l’osservazione di un “caso” utilizzando la visione naturopatica per capire le cause e gli effetti dei disagi raccontati dal soggetto nonché l’iridoscopio quale strumento di analisi dell’iride.

Fonti