Il mineralogramma
- Autore/autrice
- Pron Alice
- Anno
- 2009
- Numero
- 1177
Abstract
Prefazione:
- Che cos’è il mineralogramma?
- Per che cosa può essere utile?
- Cha tipo di informazioni ci può fornire?
… Queste sono alcune delle domande alle quali andremo a rispondere in modo completo e dettagliato per poter analizzare e comprendere questo importante e valido esame utile sia per il lavoro del medico che per il naturopata. Inizialmente andremo a capire cos’è il mineralogramma e come viene eseguito, valuteremo gli scopi pratici e gli obiettivi di questo esame per poi passare ad analizzare tutti i componenti e i criteri di lettura ed interpretazione dell’esame stesso. Successivamente potremo valutare la funzionalità della tiroide e delle ghiandole surrenali in base ai rapporti dei minerali forniti nel mineralogramma. Infine andremo ad approfondire le caratteristiche dei minerali e dei metalli tossici che vengono solitamente valutati con il mineralogramma.
Introduzione:
Oggi, come al tempo di Ippocrate, è impossibile pensare ad una pratica clinica che non utilizzi regolarmente l’analisi dei campioni biologici.
Tuttavia gli esami più diffusi ( sangue, urine feci,ecc) che grazie ai processi della tecnologia dell’analisi forniscono dati sempre più precisi e significativi, hanno una caratteristica in comune: sono la fotografia, il fermo immagine di un panorama che cambia con ritmi rapidissimi, in relazione ai ritmi circadiani, allo stress, l’ultimo pasto consumato, a imprevedibili oscillazioni interne o esterne.
Ecco perché negli anni più recenti, quindici-venti anni negli Stati Uniti, all’esame dei fluidi biologici si aggiunge sempre più spesso l’analisi mineralografica del capello. È un esame che ha alle spalle una letteratura ormai adulta e che ha ricevuto attestati di merito autorevolissimi, ma che in Italia è ancora poco noto e non di rado sottovalutato. Tutto questo forse perché viene confuso con altri esami, praticati in ambiti non solo medici ma soprattutto perché l’analisi del capello è strutturalmente molto diversa da quella degli esami di routine, dà risultati diversi e richiede al medico o naturopata una diversa ottica di lettura.
L’obiettivo specifico del mineralogramma è l’inventario qualitativo e quantitativo dei minerali biologici e l’indicazione di possibili patologie.
Fonti
Bibliografia:
- Wilson Lawrence “Equilibrio nutrizionale e analisi minerale tessutale” Sinai Edizioni
- Driatec srl opuscolo “Mineralogramma Il punto sull’analisi minerale del capello alla luce degli sviluppi tecnologici e clinici”