Istituto Rudy Lanza - Catalogo bibliografico delle tesi

Poche discipline oltre alla Formula Uno sono in grado di portare la frequenza cardiaca a medie superiori ai 180 battiti al minuto per oltre un’ora e mezza; questa premessa deve far comprendere quanto la preparazione atletica sia importante per un pilota.

Il ruolo del personal trainer è fondamentale, in quanto deve costantemente motivare il pilota ad allenarsi andando oltre le oggettive difficoltà, quali il poco tempo a disposizione e la vita nomade che egli conduce. In inverno si svolge un allenamento mirato per consentire al pilota di essere in forma per tutta la durata della stagione che si protrae fino a novembre inoltrato. Si praticano svariate discipline sportive quali tennis, nuoto, canoa, tiro al bersaglio, ma anche esercizi di stretching ed aerobica mirati al potenziamento di braccia, spalle e collo. Proprio per favorire il recupero dagli allenamenti, aumentare la concentrazione del pilota prima di un Gran Premio ed abbassare i livelli di stress dopo la gara, un trattamento di riflessologia plantare si rivela particolarmente utile.

In particolare le Logge Acqua e legno, che riguardano l’apparato muscolo- scheletrico sono ideali, inserite nel trattamento di base e post Gran Premio in quello anti-stress. Ogni pilota possiede caratteristiche individuali, che lo fanno appartenere ad una loggia specifica. A seconda dello stato emotivo si procede in bonificazione o dispersione. Va inoltre considerato che alle logge è sottesa la Medicina Tradizionale Cinese, per ciascun pilota si può individuare anche l’elemento dominante, che fornisce delle importanti indicazioni, caratteriali oltre che fisiche. Per individuare la giusta integrazione alimentare da consigliare risulta particolarmente utile anche capire la costituzione di appartenenza. Un soggetto carbonico, fosforico o fluorico hanno fabbisogni diversi e sviluppano vulnerabilità fisiche diverse.

L’integrazione va però praticata nel rispetto delle norme WADA, che sanciscono le sostanze proibite; proprio per queste restrizioni piloti e personal trainer evitano di utilizzare sostanze che non siano pertinenti al fabbisogno del corpo in climi particolari, come quelli caldi. Anche la sfera emotiva del pilota viene indagata a fondo per cercare di conferirgli tutte quelle caratteristiche che gli permettono di sfruttare al meglio tutte le sue capacità. La floriterapia di Bach è un catalizzatore che velocizza ed amplifica i risultati con training autogeno e ginnastica respiratoria.

Analizzando alcune situazioni che si sono ripetute e conoscendo il temperamento dei piloti si possono individuare alcuni rimedi che si rivelerebbero particolarmente utili.

Bibliografia:

• Connelly Dianne M., Agopuntura tradizionale-La legge dei 5 elementi, Ed. Il Castello, 2007
• Gleditsch Jochen M., Riflesso-Terapie un interpretazione unitaria di terapie orientali ed occidentali, Ed. Red, 2005
• Lanza Rudy, Basi fondamentali di Naturopatia, 2003
• Pennisi Luca, Nutrizione in Naturopatia, Ed. Tecniche Nuove, 2007
• Scheffer Mechthild, Il grande libro dei Fiori di Bach, Ed. Corbaccio, 2000
• La rivista F1 Racing
  • Nr. 73 Marzo 2005
  • Nr. 74 Aprile 2005
  • Nr. 75 Maggio 2005
  • Nr. 76 Giugno 2005
• Dispensa di Nutrizione Ortomolecolare e Alimentazione Naturale
• www.wada-ama.org

Le immagini sono tratte da:

• Connelly Dianne M., Agopuntura tradizionale-La legge dei 5 elementi, Ed. Il Castello, 2007
• Gleditsch Jochen M., Riflesso-Terapie un interpretazione unitaria di terapie orientali ed occidentali, Ed. Red, 2005
• Piazza Dalia, Corso Base di Riflessologia del Piede e della mano, Ed. De Vecchi, 2006
• Dispensa di Riflessologia Plantare
• La rivista F1 Racing
  • Nr. 73 Marzo 2005
  • Nr. 74 Aprile 2005
  • Nr. 75 Maggio 2005
  • Nr. 76 Giugno 2005
• www.carlos-reutmann.com.ar
• www.formula1.com
• www.formulamedicine.it
• www.google.com