Istituto Rudy Lanza - Alta formazione in Naturopatia

Istituto Rudy Lanza - Catalogo bibliografico delle tesi

Gli abstracts delle tesi in Naturopatia elaborate presso l'Istituto Rudy Lanza

Disabilità: un approccio olistico

Autore/autrice
Marcello Emilia
Anno
2015
Numero
1586

Abstract

Fino a quando la nostra società continuerà a ritenere la diversità, quindi la disabilità, un "male" da cui difendersi, significa che, da una parte, si continuerà a reprimere la pluralità di espressioni individuali, dall’altra non si potrà valorizzare un concetto come questo di Nietzsche: Le grandi epoche della nostra vita si hanno quando noi abbiamo il coraggio di ribattezzare il nostro male come quel che abbiamo di meglio.

La relazione con le persone disabili è fatta di continue sollecitazioni alla crescita. Richiede franchezza con se stessi e franchezza con loro. Se nella quotidianità , tra i cosìdetti normodotati possiamo fingere e scappare con la disabilità questo è molto più difficile da attuare.

L'handicap toglie competenze e autonomie ma acuisce l'empatia, acuisce l'intuito e l'ascolto verso l'altro, un ascolto profondo senza parole.

Daremo uno sguardo alle emozioni cercando di cogliere le problematiche che una persona disabile incontra nel loro sviluppo e poi nell'arco della vita intera di conseguenza. Guarderemo alcune forme di disabilità giusto per comprendere quali sono le etichette a cui si va incontro e trovare strumenti per permettere alle persone sofferenti di riapproprirsi di se stesse.

Ho inserito un capitolo sulla relazione tra intestino e disabilità e alla fine alcune tecniche olistiche sperimentate su disabili psichici gravi.

La tesi dunque parla di disabilità e approccio olistico presupponendo che le emozioni siano la chiave di volta per la ricerca del benessere. Quindi affronteremo la nascita e lo scopo delle emozioni nell'individuo e la nascita di un certo tipo di emozioni nelle famiglie con disabili. Daremo uno sguardo a tecniche che lavorano sulle emozioni senza addentrarci troppo, al fine di lasciare libero spazio alla creatività, poiché un approccio di questo tipo ci consente di spaziare e di muoverci alla ricerca della tecnica più adatta per ognuno. Ancora in fase di scrittura la relazione tra naturopatia e bioterapie con la disabilità si presta allo studio e alla sperimentazione,una sperimentazione mai lesiva come invece accade sul piano farmacologico.

Ci addentreremo alla scoperta dell'anima come via imprescindibile per il benessere e tutta la tesi volgerà l'attenzione all'interiorità del disabile come daltronde poniamo attenzione alla nostra interiorità quando si parla del nostro benessere.

Una nuova visione dunque già ampiamente trattata dal Dott. Bartoli ma che ancora fa fatica ad emergere e che grazie al lavoro come educatrice nel posto giusto al momento giusto ho potuto e sto ancora continuamente sperimentando con risultati esilaranti.

Fonti

Bibliografia

  • Paolo Barelli- Disturbi Psicotici: Evidenze nell’approccio assistenziale alla famiglia . articolo
  • Bertali Marco -Psichiatria come medicina dell'anima- Macro edizioni 2006
  • Campbell -Gut and psychology syndrome-
  • Capra Fritjof -Verso una nuova saggezza-
  • Carmignani,Magnoni,Oggioni -Il grande manuale del reiki- Edizioni L'età dell'acquario 2014
  • D'Andretta Anna -L'Albero della genitorialità -articolo
  • Enzo Magazzini- La famigli di fronte all'handicap
  • Nardi Ivo- Riflessioni sul Senso della Vita -Intervista a Claudio Naranjo
  • Renato Tittarelli -Aromaterapia sottile per il riequilibrio del campo energetico-vibrazionale umano- articolo
  • D. Stern -Nascita di una madre-
  • Donald W. Winnicott -Dalla pediatria alla psicoanalisi -
  • Donald W. Winnicott -I bambini e le loro madri -

Sitografia