Istituto Rudy Lanza - Alta formazione in Naturopatia

Istituto Rudy Lanza - Catalogo bibliografico delle tesi

Gli abstracts delle tesi in Naturopatia elaborate presso l'Istituto Rudy Lanza

Ripartiamo dal centro

Autore/autrice
Niro Antonietta
Anno
2015
Numero
1622

Abstract

Ripartiamo dal centro è il titolo che voglio dare a questa tesi; all’apparenza potrebbe sembrare privo di significato ma, ritengo, sia un concetto fondamentale per il Naturopata e un approccio da considerare essenziale ogni qual volta ci si trovi a dover affrontare le problematiche del cliente.

Il centro rappresenta per me il Dantian, il terzo Chackra, l’Intestino come Apparato, come Microbiota e come Secondo Cervello. L’intestino rappresenta la radice del nostro albero-corpo, una parte essenziale per la sopravvivenza. Possiamo potare l’albero-corpo e recidere rami, più o meno importanti, ma non possiamo vivere senza radici. Ovviamente la medicina sta facendo enormi progressi nella cura dell’uomo.

Trapianti di organi salvano la vita di molte persone, protesi ipertecnologiche permettono di gareggiare alle Olimpiadi, fecondazioni in vitro rendono la fertilità a chi non l’ha, eppure molto ancora rimane un mistero. Sconcerta inoltre sapere che siamo simbionti di altre for-me di vita. Proprio come un bellissimo grande albero siamo parassitati da alcune specie, ma siamo anche coadiuvati da altre e senza di esse non potremmo sopravvivere. Voglio ricordare il primo simbionte per la sua straordinaria importanza, il Mitocondrio, un piccolo organello senza la cui presenza l’uomo, come tale, non esisterebbe. Unitosi a noi agli arbori delle nostre origini, presenta un suo DNA ed è proprio ciò che fa ritenere ad alcuni ricercatori, tra i quali la biologa Lynn Margulis, che i mitocondri sarebbero stati in origine dei batteri, che utilizzavano ossigeno per la propria respirazione. Questi batteri, incorporati nel citoplasma delle cellule eucariote di altri organismi unicellulari, sarebbero passati a con-durre una vita in stretta associazione con questi organismi, in questo modo la cellula ospite avrebbe beneficiato dell'energia prodotta dal batterio, in grado di utilizzare l’ossigeno, mentre quest'ultimo, in cambio, avrebbe potuto disporre di una fonte di sostanze nutritive. Con il tempo l'evoluzione avrebbe reso sempre più stretto questo legame fino a trasformare i batteri in organuli delle cellule eucariote. Andando molto oltre nell’evoluzione, l’uomo, grazie all’imponente sviluppo dei suoi emisferi celebrali, ha assunto capacità tecnologiche tali da permettere a se stesso di conoscersi sempre meglio, ma, l’eccessiva razionalizzazione, l’eccessiva sperimentazione, la perdita di vista dell’unicità dell’uomo stesso, può portare a considerazioni errate. Deve una scuola che insegni a relazionarsi con se stessi in modo diverso e a considerare l’uomo nell’ambiente come parte di esso, integrato, coadiuvato, partecipe, attento e rispettoso.

La scuola di Naturopatia mira a formare visioni nuove di un contesto in continua evoluzione, le sue fondamenta sono un sano passato ma la sua superfice si proietta in una visione completa della vita e dell’esistenza. Nasce così il NATUROPATA che aiuta la persona a ritrovare e raggiungere il proprio benessere ottimale, e sviluppare le proprie potenzialità.

Il naturopata valuta, l’intervento più efficace e soggettivo per ritrovare l’armonia psico-fisica. Il nostro organismo ha la possibilità di stare bene e in salute, grazie alle sue risorse intrinseche di auto guarigione. Vi sono vari ostacoli che impediscono al nostro corpo di restare in salute, creati spesso da noi stessi inconsapevolmente. Alimentazione errata, stress, conflitti psichici, tossine endogene ed esogene stili di vita sbagliati sono veri e propri veleni per la nostra salute.

La naturopatia utilizza infine diverse metodiche dolci in maniera integrata (rieducazione alimentare, integratori nutrizionali, piante, oli essenziali, fiori di Bach, tecniche di rilassamento, riflessologia plantare, cromopuntura, ecc.) che consentono di mantenere o ri-trovare uno stato di benessere il più completo possibile. La consulenza naturopatica non si sostituisce all’intervento medico ma ne è complementare. Il Naturopata, attraverso molteplici tecniche, favorisce il mantenimento dello stato di salute e di benessere della persona in base alle sue caratteristiche costituzionali, in altre parole valuta la predisposizione ad alterazioni funzionali, organiche, le capacità reattive dell’individuo, l’alimentazione, le abitudini e lo stile di vita, fornendo suggerimenti sull’uso di alimenti, prodotti naturali e integratori di libera vendita. La naturopatia enfatizza la prevenzione, il trattamento e la promozione della salute ottimale. La naturopatia opera nell'ambito fisiologico e di predisposizione e non in ambito patologico. Tuttavia può risultare indirettamente terapeutica perché, attraverso interventi di drenaggio e di riequilibrio di terreno, può favorire il miglioramento di eventuali disturbi e disfunzioni. Il naturopata è una figura autonoma ed ha una formazione tale da poter essere in grado di collaborare con il medico o altre figure socio-sanitarie. L'individuo è l’artefice della propria salute e non mero soggetto passivo. Il naturopata non è un sostituto del medico, inoltre le attività che svolge non hanno carattere di prestazioni sanitarie.) Il naturopata ha generalmente un atteggiamento OLISTICO. La medicina olistica nasce da un preciso atteggiamento di ogni essere umano nei confronti di se stesso, degli altri esseri viventi, dell'ambiente che lo circonda. Si esprime attraverso uno stato di coscienza che sappia cogliere l'unità di ogni fenomeno. Si realizza quando, medico e paziente, sanno cogliere insieme il processo unitario che li vede onde dello stesso oceano e divengono così in grado di osservare con occhi chiari; osservare cioè, se stessi, la relazione terapeutica, i "sintomi" espressi, in modo ampio e aperto, libero da schemi precostituiti o ipotesi diagnostiche. Così facendo, il medico olistico, di fronte al suo cli-ente, saprà cogliere, piuttosto che l'aridità di un resoconto clinico da interpretare, la ricchezza di una vita e la bellezza di una storia personale. Il cliente saprà diventare medico di se stesso, entrando in contatto con i propri sintomi, che coglierà come messaggeri di abitudini cronicizzate, atteggiamenti corporei, comportamenti emotivi, processi mentali, ecc.

Fonti

Bibliografia

  • “Il benessere dell’intestino” R.Lanza E. Rostagno (L’età dell’Acquario) 2009
  • “Microbiota Intestinale” L. Lozio (Tecniche Nuove) 2011
  • “ Disbiosi e immunità” Iantorno Lozio Paganelli (Tecniche Nuove) 2005
  • “ Il cervello anarchico” Enzo Soresi (Utet) 2014
  • “ L’alimentazione su misura “ Peter J. D’Adamo (S&K) 1998
  • “ I Chakra. L’universo in noi” Albanese Cella Zanchi (Xena) 2010
  • “ Il corpo ci parla. Salute e benessere con la Kinesiologia tradizionale” F. Nicolli (L’età dell’Acquario) 2010
  • “ Medicina ortomolecolare” A. Panfili (Tecniche Nuove) 1999
  • “ Medicina kinesiologica“ Stegagno (Tecniche Nuove) 2008
  • “Stress addio” Julia Melgosa (ed. ADV) 2001
  • “ Manuale pratico di Kinesiologia applicata” Stegagno Rondini Travaglini (Tecniche Nuove) 2014
  • “ Guida alle combinazioni alimentari” Jackie Habgood (Macro Edizioni) 2000
  • “L’albero della Naturopatia” D. Santagà (Macroedizioni) 2012
  • “ Le cinque ferite e come guarirle” Lise Bourbeau (Amrita) 2002
  • “ Ert Medico” Stegagno Travaglini (stampato in proprio 2° edizione)

Sitografia

  • www.my-personaltrainer.it
  • www.mednat.it
  • www.celiachia.it
  • www.disinformazione.it
  • www.alkaemia.it
  • www.dietologi.it
  • www.labanalisibruno.it
  • www.bromatech.it
  • www.benessereintestino.it
  • www.giardinodiarianna.com
  • www.scienze-astratte.it
  • ERT due di Mauro Stegagno e Carmela Travaglini (Presentazione corso Microsoft power point)