Istituto Rudy Lanza - Catalogo bibliografico delle tesi

Il primo grande insegnamento sull'alimentazione dell'uomo è riferito proprio nella Bibbia ed è la dottrina di Dio che ci ha donato il tutto per nutrirci e vivere in salute.

La natura dona noi ogni giorno ciò che dovremmo mangiare, perchè la crescita avvenga in armonia con ciò che ci circonda.

I popoli hanno sempre saputo che cereali, legumi, semi e tutto ciò che la natura ci offre sono l'alimento principe dell'uomo per il suo benessere e la sua salute.

Oggi giorno invece è proprio l'uomo che si è posto al di sopra della natura producendo alimenti chimici per la propria alimentazione che ingannano l'organismo e lo portano inevitabilmente al malessere.

Ed è ancora l'uomo che produce farmaci chimici per ripristinare uno stato di salute illusorio e distorto, al difuori dell'armonia fisica. Gli uomini di scienza badano poco all'armonia naturale e sono convinti che siano sufficienti chimica e biologia moderna per guidare le scelte alimentari dell'uomo.

Ecco che così nel tempo sono stati abbandonati tutti quei prodotti naturali usati nell'alimentazione quotidiana anche solo fino a un secolo fa.

I cereali mantenuti nella loro integralità, i legumi, semi oleosi, verdura e frutta, le farine che un tempo non erano raffinate, carboidrati ricchi di fibre che assicurano il perfetto funzionamento ed equilibrio all'organismo, sono stati preferiti a combinazioni alimentari fatte di sostanze indigeribili e complesse per l'uomo.

Nei paesi occidentali ricchi, soprattutto nel corso dell'ultimo secolo, lo stile alimentare è andato progressivamente discostandosi da uno schema tradizionale dell'alimentazione umana per privilegiare cibi che un tempo erano mangiati solo occasionalmente, come carne, zucchero, farine molto raffinate, o li raffinati ed introducendo di fatto alimenti spesso addirittura inesistenti in natura, pensiamo ad empio alle varie merendine industriali.

Questo “modus vivendi” grazie anche ad un benessere economico, ha contribuito gradualmente allo sviluppo di malattie tipiche dei paesi ricchi e industrializzati.

Il nostro organismo è incapace di eliminare eccessi e abusi costanti e sostanze complesse, tossiche o che rendono difficoltosa la sua attività metabolica. Questi processi pertanto necessitano di un periodo più lungo di digestione, che non è previsto per il nostro corpo, e che vanno inevitabilmente in fermentazione e putrefazione causando così infezioni e malattie più o meno croniche.

Ecco che un'alimentazione ricca di verdure,frutta, legumi, cereali, vitamine e sali minerali che ritroviamo negli alimenti che la natura produce, protegge l'uomo dalle malattie e diventa indispensabile per il mantenimento del benessere.

Un’alimentazione sana come stile di vita che porta in riequilibrio il terreno psico-fisico a seconda della costituzione, della personalità e del temperamento del soggetto che il Professionista della Naturopatia si troverà davanti.

Fondamentale sarà per il Naturopata comprendere il terreno e la costituzione del cliente e non in ultimo comprendere tramite il colloquio, l’esame visuale e l’indagine iridologica la causa che lo ha portato allo squilibrio.

Bibliografia

• www.scuoladinaturopatia.org
• www.solonewage.it
• “Visologia, diagnosi e terapia dai segni del viso” di Flavio Gazzola, Sugarco edizioni. Anno 1999
• “Diagnosi allo specchio” di Michio Kushi, il Mutamento Pubblicazioni. Anno 1978
• “Gurdarsi Dentro”di Michio Kushi , edizioni Mediterranee. Anno 1993
• “Cancro e Leucemia” di Rudolf Breuss, Fanny Baccichetti edizioni, I° edizione 1987. VIII° edizione anno 2010.
• “Si deve morire di vecchiaia e non di malattia” Luciano Cavina, V edizione. anno 2004
• “La Nuova Dietetica” di Luigi Costacurta, FB edizioni, 13° edizione anno 2011
• “Il cibo dell’uomo” di Prof. Franco Berrino, www.istitutotumori.mi.it anno 2005
• “La Medicina Naturale alla portata di tutti” di M.L. Achran, edizioni FB, 23° edizione anno 2009
• Corso di alimentazione e nutrizione ortomolecolare Istituto Rudy Lanza anno 2011
• Corso di Basi fondamentali di Naturopatia Istituto Rudy Lanza anno 2010