Istituto Rudy Lanza - Catalogo bibliografico delle tesi

> “Non c’è probabilmente nessuna malattia al giorno d’oggi che causi una sofferenza così generalizzata come l’ipoglicemia.” (dott. Stephen Gyland - Florida 1957)

“Sono quattrocento anni che il «mal di zucchero» conduce la razza umana al decadimento sociale, fisico, morale ed intellettuale. Oggi, mentre lo zucchero attacca il pancreas e lo porta ad un’ipersensibilità che provoca la distruzione del glucosio sanguigno; il caffè, il tè, la cola e il tabacco sfiancano le surrenali che non riescono più a rialzare il glucosio sanguigno; la farina bianca e l’alcool indeboliscono il fegato che non riesce più a stoccare correttamente e a rilasciare il glucosio nel sangue… Oggi, per l’uomo della fine del ventesimo secolo, il «mal di zucchero» si chiama: ipoglicemia”.

Il fenomeno dell’ipoglicemia esiste da quando l’uomo ha iniziato a nutrirsi e doveva combattere per sopravvivere, corrisponde alla vera fame, quella che deve essere imperativamente placata attraverso il cibo. La sua forma “reattiva di tipo funzionale” è invece molto più recente ed è legata alle nostre moderne abitudini di vita.

Scoperta dal dott. Harris Seale di Birmingham (Alabama) nel 1924, l’ipoglicemia rimane, all’alba del terzo millennio, uno dei problemi di salute meno compreso e più difficilmente identificabile dalla medicina tradizionale, sebbene sia una realtà che provochi grandissime sofferenze. E, fatto più grave, le persone che ne soffrono sono totalmente inconsapevoli e soprattutto male informate sulla natura dei loro disturbi.

Anche se in alcuni rarissimi casi l’ipoglicemia può derivare da disordini organici o tumorali, nella maggior parte dei casi è un disordine funzionale che si sviluppa più o meno gradualmente e subdolamente a seguito di uno squilibrio neuroendocrino e biochimico, in cui entrano in gioco molteplici fattori:

• le imprudenti ed innaturali abitudini di vita e alimentari moderne, che possono contribuire allo sviluppo e soprattutto al mantenimento di questo problema;
• un forte shock emotivo (spesso all’origine di un’elevata percentuale d’ipoglicemie reattive di tipo funzionale), che in certi casi evolvono parallelamente ai molti stress accumulati nel corso degli anni.

L’ipoglicemia, per definizione, indica un calo della concentrazione di glucosio nella circolazione sanguigna. Anzi, volendo essere più precisi, si parla di crisi ipoglicemica quando “una bassa concentrazione di glucosio nel sangue è responsabile di sintomi clinici”, più o meno intensi, che si manifestano non solo sul piano fisico, ma anche su quello neurologico e psicologico. Imparare a riconoscere questi sintomi, o per lo meno iniziare ad ascoltare i messaggi del proprio corpo, accettando la responsabilità dei propri modi di vivere e di alimentarsi (che possono fare davvero tanto per costruire o demolire la salute!), è già un primo passo per mantenersi in buona salute, com’è naturale che sia.

Una delle soluzioni proposte in questa tesi per far fronte all’ipoglicemia funzionale, é il cambio di abitudini alimentari, in quanto il controllo di questa disfunzione passa innanzitutto per questa via. Ma l’alimentazione non è il solo cambiamento necessario. Ci sono altri elementi importanti: un sonno sufficiente, un’attività fisica moderata, il miglioramento della propria autostima, l’accettazione dei propri limiti, etc... In pratica tutto ciò che riguarda una buona gestione dello stress, senza la quale sarebbe difficile raggiungere un equilibrio soddisfacente e duraturo.

Regolarizzare il proprio tasso di glucosio sanguigno é un lavoro che necessita grossi sforzi, per tale motivo questi cambiamenti dovranno essere attuati gradatamente ed in serenità, secondo la personalità e la disponibilità di ciascuno.

Bibliografia

Testi in italiano

• Bealer Bonnie K. “Tè, caffè, cioccolata. I mondi della caffeina tra storie e culture”, Donzelli Editore (2009)
• Bettin Annalisa, Mandatori Marcello - “Manuale della Nutrizione Olistica”, Tecniche Nuove (2006)
• Bianchi Ivo - “Medicina integrativa: aminoacidi”, Mos Maiorum Editions (2010)
• Bottaccioli Francesco - “Il sistema immunitario: la bilancia della vita”, Tecniche Nuove (2008)
• Bottaccioli Francesco e Carosella Antonia - “Mente inquieta”, Tecniche Nuove (2011)
• Brand-Miller Jennie, Foster-Powell Kaye, Colagiuri Stephen - “La rivoluzione del glucosio”, Fabbri Editori (2008)
• Chenot Henri - “Detox. Più sani, più giovani, più magri”, Sperling & Paperback (2011)
• De Vries Jan - “Dite addio alla tensione mestruale e premestruale”, Hobby&Work (2007)
• Döll Michaela - “Infiammazioni. I killer nascosti”, Macro edizioni (2009)
• Dufty William - “Sugarblues, il mal di zucchero“, Macro edizioni (2005)
• Duranti Fabrizio e Pazzaglia Gianluca - “Per sempre giovani”, Sperling & Kupfer (2011)
• Firenzuoli Fabio - “Fitoterapia. Guida all’uso clinico delle piante medicinali”, Elsevier (2009)
• Firenzuoli Fabio - “Le 100 erbe della salute”, Tecniche Nuove (2000)
• Fortuna Luca - “Omega 3-6-9. Le chiavi per la salute, la bellezza e il benessere”, Edizioni Il Punto d’Incontro (2008)
• Grillparzer Marion - “La dieta dell’indice glicemico”, Tecniche Nuove (2003)
• Hertoghe Thierry, Enrico Margherita - “La dieta ormonale”, Sperling & Paperback (2008)
• Higdon Jane - “Vitamine e minerali. Guida clinica”, Tecniche Nuove (2007)
• Hiromi Shinya - “Il fattore enzima”, Macro Edizioni (2009)
• Jane Higdon - “Vitamine e minerali”, Tecniche Nuove (2007)
• Jentschura Peter, Josef Lohkamper - “La salute attraverso l’eliminazione delle scorie”, Ed. J. (2006)
• Kirschmann Gayla J. e John D. - “Almanacco della nutrizione”, Alfa Omega Edizioni (2009)
• Lanza Rudy, Ciccarelli Dalila - “Una salute di ferro. Curarsi in modo naturale con gli oligoelementi”, Edizioni L’Età dell’Acquario” (2011)
• Lanza Rudy, Rostagno Elisabetta - “Il benessere dell’intestino. Curarsi e purificarsi con i metodi naturali”, Edizioni L’Età dell’Acquario” (2009)
• Lipartiti Maria - “Lezioni di nutrizione”, Tecniche Nuove (1998)
• Mattioni Alessandra - “Nutri il tuo buonumore”, Macro Edizioni (2008)
• McKeith Gillian- “Supercibi naturali per la salute”, Tecniche Nuove (2006)
• Miller Saul, Jo Anne - “Cibo per la mente”, Macro Edizioni (2004)
• Montignac Michel - “Gli indici glicemici”, Tecniche Nuove (2010)
• Oberbeil Klaus - “Il dolce veleno”, Tecniche Nuove (2007)
• Oberbeil Klaus - “Il Potere degli Omega 3 - I Grassi che Fanno Bene”, Macro Edizioni (2013)
• Panfili Adolfo - “Medicina ortomolecolare”, Tecniche Nuove (1994-95)
• Pennisi Luca - “Nutrizione in Naturopatia”, Tecniche Nuove (2008)
• Pizzorno Joseph, Murray Michael, Joiner-Bey Herb - “Guida clinica alla Medicina Naturale”, Tecniche Nuove (2009)
• Rigutti Adriana - “Atlante di anatomia”, Giunti Editore (2000)
• Rigutti Adriana - “Atlante di fisiologia umana”, Giunti Editore (2007)
• Santagà Daniele - “L’albero della Naturopatia”, Editoriale Programma (2012)
• Schwab Gunther - “La cucina del Diavolo”, Macro Edizioni (1995)
• Servan-Schreiber David - “Anticancro. Prevenire e combattere i tumori con le nostre difese naturali”, Sperling & Kupfer (2008)
• Shelton Herbert M. - “Soluzione al diabete e all’ipoglicemia”, Igiene Naturale (1986)
• Trevisan Catia - “Fondamenti di nutrizione”, Edizioni Enea (2007)
• Villarini Anna, Allegro Giovanni - “Prevenire i tumori mangiando con gusto”, Sperling & Paperback (2009)
• Weinberg Bennet A., Bealer Bonnie K. - “Caffeina. Storia, cultura e scienza della sostanza più famosa del mondo”, Donzelli Editore (2002)

Testi in francese

• Bouchard Odette, Thériault Murielle - “Vaincre l’hypoglycémie”, Les Éditions de l’Homme (2003)
• Braverman Eric - “Un cerveau à 100%”, Éditions Thierry Souccar (2004)
• Brun Christian - “Le pouvoir psychiques des aliments”, Jouvence Éditions (2001)
• Du Ruisseau Jean-Paul - “La mort lente par le sucre”, Éditions du Jour (2002)
• Fontaine Jacques - “L’équilibre glycémique - Entre Violence et déprime”, Jouvence Editions (2002)
• Labelle Yvan - “L’Hypoglycémie, un dossier choc!”, Éditions Souffle de Vie (2003)
• Olivier Jean François - “L’Hypoglycémie et le diabète”, Éditions Encre (1990)
• Starenkyj Danièle - “Le mal du sucre“, Publications Orion (1981)

Sitografia

• http://droghe.aduc.it/
• http://ilsentierodellanatura.blogspot.com
• http://it.health.yahoo.net
• http://medicinanaturale.pro
• http://salute.it.msn.com
• http://salute24.ilsole24ore.com
• www.aamterranuova.it
• www.amessi.org
• www.anaq.ca
• www.ateliersante.ch
• www.autodifesalimentare.it
• www.ben-essere.net
• www.benesserevillage.it
• www.cnb-bietifin.it
• www.comender.it
• www.cresnatura.com
• www.diabete.net
• www.dietabit.it
• www.dietagift.it
• www.disanapianta.net
• www.disinformazione.it
• www.droganograzie.it
• www.erbeofficinali.org
• www.eurosalus.com
• www.fabbricacioccolato.it
• www.fitnesschic.it
• www.fitoterapia.in
• www.hypoglycemie.qc.ca
• www.iljournal.it
• www.informasalus.it
• www.italiasalute.it
• www.laurepouliquen.fr
• www.lanutrition.fr
• www.mangermaigrir.fr
• www.massimopandiani.it
• www.medicatrix.be
• www.mednat.org
• www.montignac.com
• www.mypersonaltrainer.it
• www.nopazzia.it
• www.obesità.it
• www.oloslab.it
• www.olistika.it
• www.paginemediche.it
• www.philo5.com
• www.psicopolis.com
• www.realwayoflife.com
• www.repubblica.it
• www.salute.gov.it
• www.sucre-info.com
• www.sciencedirect.com
• www.scienzeinvestigazione.it
• www.stevia-italia.com
• www.verascienza.com
• www.vegfacile.info
• www.xagena.it

Altre fonti

• Nexus New Times #28, marzo-aprile 2000
• Dispense del corso Basi Fondamentali di Naturopatia - dott. Rudy Lanza, Istituto Rudy Lanza (2009)
• Dispense del corso di Nutrizione - Elisabetta Rostagno, Istituto Rudy Lanza (2010)
• Dispense del corso di Fitopratica - Daniele Santagà, Istituto Rudy Lanza (2010)
• Dispense del corso “Stage multidisciplinare fegato e cistifellea” - Daniele Santagà, Istituto Rudy Lanza (2010)
• Dispense del corso “Il buon uso dei «Nutricamenti» per la presa in carico dell’obesità, della sarcopenia, della sindrome metabolica e del diabete di tipo II” - prof. Vincent Castronovo (2011)
• Dispense del corso “Il riequilibrio del sistema ormonale con l’uso della macro e micro nutrizione” - dott. Ezio Abbiati (2012)