Un approccio integrato per la prevenzione e il mantenimento del benessere dell’intestino
- Autore/autrice
- Costadoni Aurora
- Anno
- 2014
- Numero
- 1552
Abstract
Lo stato di salute dell’intero organismo dipende dalla salute dell’apparato gastrointestinale. Il mantenimento di questo benessere però è difficoltoso a causa dei numerosi stressor alimentari, ambientali ed emozionali con cui veniamo in contatto ogni giorno e che finiscono per creare spesso stati infiammatori e di disbiosi nell’intestino.
Il Naturopata può agire efficacemente sulla salute del sistema enterico proponendo un’alimentazione calibrata sulle caratteristiche specifiche di ognuno, individuando i punti di forza e di debolezza del terreno costituzionale attraverso l’analisi iridologica e fornendo supporti tramite probiotici e fitoterapici. Può influire inoltre sull’organismo con tecniche di intervento di riequilibrio energetico, quali la Reflessologia Plantare e l’Energetica Cinese, di riequilibrio muscolare ed emozionale tramite la Kinesiologia o di sblocco delle tensioni fasciali attraverso la tecnica Cranio-Sacrale. Queste tecniche sono tutte ugualmente valide e costituiscono delle porte di accesso alla persona in “linguaggi” differenti. Il Naturopata, attraverso l’ascolto attento della storia e del dialogo del cliente, individua il codice linguistico parlato dal soggetto e sceglie di conseguenza il tipo di percorso da effettuare insieme alla persona per risalire alle cause del sintomo. Spesso, però, il sintomo organico è un campanello di allarme di qualcosa di profondo che riguarda affetti pervasivi arcaici rimossi di cui il soggetto non è consapevole. Per questo il lavoro in equipe del Naturopata con altre figure professionali quali lo Psicologo, o il Naturopata con competenze psicologiche rappresentano un possibile futuro della clinica. Avere la possibilità di intervenire sia sul versante somatico che su quello psichico della persona permette quell’integrazione mente-corpo in grado di ridare un senso al sintomo e un posto alla persona all’interno della sua esistenza.
Fonti
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- Berdonces, J.L. (1990). “Trattato di iridologia”. Edizioni Red
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- Burigana, F., Stefani, R.P. (2005) “La Chinesiologia. Una dolce medicina”. Xenia Edizioni
- Connelly, D.M. (1975). “Agopuntura tradizionale. La legge dei Cinque Elementi”. Edizioni Il Castello
- Dispense del corso “Biochimica”
- Dispense del corso “Ecosistema Intestinale”
- Dispense del corso “Nutrizione Ortomolecolare”
- Dispense del corso “Reflessologia Plantare”
- Jackson-Main, P. (2004) “Iridologia pratica”. Edizioni Il Punto d’Incontro
- Gershon, Micheal D., (1998) “Il secondo cervello”. UTET
- Lanza, R. (2007). “Basi Fondamentali di Naturopatia”. Nuova Stampa
- Lanza, R., Rostagno, E. (2009). “Il benessere dell’intestino”. Edizioni L’Età dell’Acquario
- Lipartiti, M. (1998). “Lezioni di nutrizione”. Tecniche Nuove
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- Pennisi L. (2008). “Nutrizione in Naturopatia”. Tecniche Nuove
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- Sannia, A. (2000). “Fitoterapia moderna”. Tecniche Nuove
- Scognamiglio, R.M. (2008). “Il male in corpo”. FrancoAngeli
- Schwegler, J.S. (1999). “Anatomia e fisiologia dell’uomo”. Edi-ermes
- Trenev, N. (1998). “Probiotici”. Tecniche Nuove