L’ALIMENTAZIONE ANCESTRALE SECONDO IL DOTTOR JEAN SEIGNALET
- Autore/autrice
- Biglione Samantha
- Anno
- 2023
- Numero
- 1921
Abstract
L’alimentazione ancestrale, elaborata dal medico biologo francese Jean Seignalet (1936-2003), si basa solo ed esclusivamente su cibi che, durante tutto il Paleolitico e fino a 10.000 anni fa, erano gli unici offerti dalla natura: piante selvatiche, qualche granaglia primitiva, frutta e verdura stagionale, carne e pesce prevalentemente crudi, miele e uova. Circa 10.000 anni fa, con l’avvento del Neolitico, l’uomo da raccoglitore/cacciatore, nomade, cambia totalmente stile di vita, diventa stanziale, agricoltore e allevatore: avviene la rivoluzione agricola. Il problema sta nel fatto che gli enzimi digestivi di ogni essere umano ci mettono dai 40.000 ai 70.000 ad adattarsi a nuovi alimenti, quindi con l’avvento dell’alimentazione moderna i nostri enzimi non sono in grado di digerire questi alimenti, ciò fa sì che nel nostro corpo si creino più “rifiuti” del previsto, la parete intestinale si indebolisce permettendo il passaggio di queste sostanze in tutto il nostro organismo. Per farla breve è come se rimanessimo intossicati da tutti questi “rifiuti” creati da un’errata alimentazione e tutto ciò andasse a scatenare patologie spesso invalidanti e per cui vi sono a volte poche cure (se non quelle farmacologiche, ma non sempre efficaci). Analizzeremo poi alcune patologie prese in esame dal Dottor Seignalet con tutta la casistica annessa.
Fonti
Bibliografia
- Anne Seignalet, El método Seignalet para cada dia, RBA libros, 2019
- Jean Seignalet, L’alimentazione ovvero la terza medicina, Office d’Édition Impression Librairie (O.E.I.L.), 2007
- Lagacè Jacqueline, L’alimentazione anti dolore, Sperling & Kupfer, 2012
- Magnien Jean-Marie, Fermare più di 100 malattie si può! Il metodo Seignalet: l’alimentazione che cura, Editoriale programma, 2013